Cava de’ Tirreni, liceo e studenti del Genoino. “Cosa è accaduto dopo la manifestazione a tutela del nostro ospedale?”
“Martedì mattina insieme ai comitati uniti abbiamo partecipato alla Manifestazione a tutela dell’Ospedale cittadino, circa la possibilità di chiusura del reparto di Pediatria, alla quale è seguito un incontro con il Sindaco Vincenzo Servalli con i rappresentanti degli studenti degli Istituti di Secondo Grado della Città di Cava de’ Tirreni. Durante l’incontro si è dibattuto riguardo al rischio di chiusura dell’ennesimo reparto, pediatria.
A causa degli imminenti pensionamenti e trasferimenti del personale sanitario, c’è il rischio concreto vada verificandosi una situazione di scarsità di personale, che causerebbe chiusura del reparto Il Sindaco ha affermato, durante il colloquio avvenuto presso il Palazzo di Città, che l’azienda ospedaliera si è adoperata per provare a scongiurare i rischi. Dopo un lungo dibattito è stato proprio il Sindaco in prima persona ad ammettere che, nonostante la volontà dell’azienda ospedaliera, è presente un forte rischio di chiusura del reparto nei prossimi mesi. Dopo tale affermazione, abbiamo mostrato il comunicato pubblicato sui canali social del Sindaco Vincenzo Servalli, evidenziando l’incompatibilità tra quanto scritto sul comunicato e quanto comunicatoci dal Sindaco durante il colloquio privato. Infatti, egli nel suo comunicato scrive: “NESSUN PERICOLO CHIUSURA PER LA PEDIATRIA’, definendo, altresì, la notizia di una possibile chiusura del Reparto di Pediatria: “COMPLETAMENTE PRIVA DI FONDAMENTO”. In quel preciso momento facciamo presente, al Sindaco Vincenzo Servalli, dell’incoerenza tra le due versioni da quest’ultimo rilasciate. La risposta ci ha lasciato perplessi, poiché il Sindaco Vincenzo Servalli, ammette Terrore, prosegue dicendo che il comunicato social era inesatto, ritenendo corresponsabili anche il suo Team di Comunicazione. Questo è quanto accaduto martedì mattina”. Lo scrive la direzione dello Scientifico “Adelante Genoino” e la rappresentanza degli studenti De Filippis -Galdi
